Come piantare un rampicante

Andrea    |
19 - 07 - 2016
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  • glicine
  • edera
  • spalliera
  • gelsomino

I rampicanti sono tipologie di piante dai rami morbidi utilizzate per coprire o decorare muri, reti, ringhiere, e altre tipologie di supporti. Vengono spesso usate al posto delle piante da siepe per delimitare il proprio giardino senza occupare spazio in larghezza, per questo vengono molto utilizzati in piccoli giardini e laddove gli spazi siano esigui.

Quando piantare

Le piante rampicanti vengono quasi sempre vendute in vaso, per cui possono essere piantate durante tutto l'anno, con l'eccezione dei mesi più caldi e del periodo delle gelate.

Dove piantare

Solitamente le piante rampicanti vanno piantate con esposizione a pieno sole. Ci sono però alcune tipologie di rampicanti, come l'Hedera (Hedera spp.), il Falso Gelsomino (Trachelospermum jasminoides), la Lonicera, il Ficus repens che sopravvivono anche a mezz'ombra. La Lonicera e il Ficus repens sopravvivono anche all'ombra.

Come piantare

Scavate una buca cercando il più possibile di rendere la terra friabile. Il diametro della buca dipenderà dalla dimensione del vaso, ma dovrà essere grande abbastanza per contenere uno strato di letame o concime e uno strato di terra o terriccio. Quest'ultimo è particolarmente importante poiché le radici non devono essere a contatto diretto con il concime.

Come regola generale, si può considerare:


Diametro buca = Diametro vaso x 1.5

Es. se il diametro del vaso è 30 cm, la buca dovrà avere un diametro di circa 45 cm (30 x 1,5).


N.B. in caso di terreni compatti o argillosi sarà opportuno predisporre un fondo di materiale drenante (lapillo, argilla espansa, ecc...) per far sì che l'acqua non ristagni.


Dopodiché bisogna procedere a togliere il vaso e piantare il rampicante. Per far uscire la zolla dare alcuni colpi alla base del vaso, rimuovendo in precedenza le eventuali radici che fuoriescono dai fori di scolo. Dopodiché sfilare il vaso aiutandosi con lievi colpi dall'alto verso il basso sul bordo di plastica. Se le radici esterne hanno formato un groviglio attorno alla zolla cercare di smuoverlo delicatamente, danneggiando il meno possibile l'apparato radicale. Posizionare la pianta con il colletto al livello del terreno, riempire la buca con la terra facendo attenzione a non danneggiare le radici e comprimere dolcemente il terreno una volta riempita.

Legatura ai sostegni

Il rampicante ha bisogno di un sostegno sul quale svilupparsi. Qualora la superficie verticale fosse totalmente liscia (come nel caso di un muro) sarà necessario creare una struttura poco invasiva mediante l'utilizzo di filo di ferro e chiodi.

Una volta preparata la struttura i rami vanno legati al sostegno utilizzando legacci leggeri. Alcune tipologie di rampicanti, come l'edera e la vite americana, hanno radici aeree che si attaccano spontaneamente al supporto, mentre altre varietà sviluppano viticci e fusti avvolgenti. Entrambe le tipologie hanno comunque bisogno di essere guidate nel loro sviluppo e legate per i due anni successivi alla piantumazione.

Clematis - Un occhio di riguardo

Quando si piantano esemplari di Clematis è necessario prendere i seguenti accorgimenti:

  • La zolla andrà piantata leggermente inclinata verso il supporto, e andranno interrati anche i primi 10 cm di fusto esterno.
  • Una volta riempita la buca (con terriccio mescolato a sabbia) andrà formata un'ombreggiatura per il piede della pianta (con foglie secche, paglia, una tegola).